Vuoi affittare il tuo appartamento a Roma e non sai se puoi scegliere come inquilini uno o più persone?
Buone notizie, puoi affittare il tuo appartamento anche a più di una persona, le quali compariranno come conduttori nel contratto di locazione.
A prescindere dalla tipologia di contratto di locazione utilizzato i conduttori possono essere due o più persone, le quali firmeranno il contratto e assumeranno l’obbligo al pagamento del canone di locazione come convenuto nel contratto stesso.
Ci sono limiti al numero di inquilini nel contratto di locazione?
E’ possibile stipulare un contratto di locazione cointestato senza un limite al numero di persone partecipanti come inquilini.
Quali sono le regole da seguire?
Se nel contratto di locazione compaiono più di un conduttore , le regole di legge prevedono che fra tutti i cointestatari vi sia l’obbligo solidale al pagamento del canone di locazione come prescritto dalla normativa di legge art. 1292 e art.1294 del c.c. Questo significa che tutti insieme hanno l’obbligo a pagare il canone di locazione come pattuito nel contratto e se uno dei conduttori non provvede al pagamento saranno obbligati tutti gli altri a pagare l’importo totale stabilito nel contratto.
L’art. 1294 del c.c. chiarisce che i condebitori sono tenuti in solido al pagamento, se dalla legge o dal titolo non risulta diversamente.
In definitiva quando compaiono più conduttori nel contratto di locazione questi sono obbligati solidalmente al pagamento a meno che non venga stabilito diversamente nel contratto di locazione ovvero che venga definita una autonoma e distinta obbligazione per i conduttori.
Chi ha la convenienza a cointestare un contratto di affitto?
- Il proprietario di casa in quanto ha più di una persona obbligata solidalmente a pagare il canone di locazione ( Se non paga uno gli altri saranno obbligati a pagare la sua parte ), quindi una maggiore sicurezza che gli venga pagato l’affitto ;
- L’inquilino che desidera condividere la casa con il suo partner o coniuge;
- A coloro che intendono dividere le spese dell’affitto e delle utenze con una o più persone in modo da ridurre i costi da sostenere mensilmente, come il caso degli studenti universitari fuori sede;
- Chi vuole garantire agli eredi la possibilità di continuare ad abitare nell’immobile in caso di decesso di uno dei conduttori;
Quale è lo svantaggio di un contratto cointestato a più conduttori?
Lo svantaggio può essere per l’inquilino che potrebbe rispondere delle azioni dell’altro.
Può recedere anticipatamente uno solo dei conduttori ?
Si, può recedere anticipatamente anche solo uno dei conduttori dandone comunicazione scritta al locatore e rispettando i termini di preavviso indicati nel contratto di locazione. In questo caso i conduttori che rimangono sono tenuti al pagamento del canone come stabilito nel contratto e di tutte le utenze. La risoluzione anticipata comporta il pagamento di € 67,00 per l’imposta di registro all’agenzia delle Entrate .
Le detrazioni fiscali come vengono ripartite?
Coloro che sono intestatari di un contratto di locazione hanno diritto alla detrazione fiscale per il costo sostenuto durante l’anno del canone di locazione sulla base del loro reddito imponibile e della tipologia di contratto utilizzato (Canone concordato o Canone libero). La detrazione fiscale viene divisa equamente fra i vari conduttori intestatari del contratto.
E’ bene ricordare che la detrazione fiscale è prevista per la locazione di immobili adibiti ad abitazione principale .